Skip to content

La crescente attenzione data anche dalla normativa per la materia, ci ha portato negli ultimi anni a realizzare impianti sempre più avanzati per il trattamento delle acque di scarico, in particolare le acque di prima pioggia.
I nostri impianti di prima pioggia sono costituiti da vasche prefabbricate a sezione circolare, quadrata o rettangolare realizzate in calcestruzzo armato vibrato classe C32/40, dimensionate per l’impiego in presenza di carichi stradali pesanti di prima categoria D400 e sono sostanzialmente composti da:

  • pozzetto scolmatore, posto a monte dell’impianto, in grado di regolare la quantità d’acqua in ingresso e convogliare la portata verso una tubazione di bypass nel momento in cui si raggiunga la massima capacità di accumulo;
  • vasca di accumulo per la decantazione del materiale solido e la separazione oli e idrocarburi non emulsionati;
  • vano per la raccolta di oli e idrocarburi;
  • filtro a coalescenza;
  • elettropompe sommerse;
  • sistema di sonde per il rilevamento degli eventi atmosferici;
  • quadro elettrico di controllo e comando.

La flessibilità nell’utilizzo dei nostri manufatti, consente di realizzare impianti per qualunque capacità.
Come da nostra abitudine l’impianto lo progettiamo e realizziamo su misura; le acque reflue trattate dai nostri impianti garantiscono un contenuto di oli minerali ed idrocarburi non superiore a 5 mg/litro (limite Tabella 3 – scarico in acque superficiali – dell’Allegato 5 – Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006).

Le nostre fosse biologiche tipo ‘IMHOF‘ sono realizzate ad elementi componibili ,  da assemblare e sigillare in opera.
Si possono distinguere due elementi: l’elemento superiore, utile per ricevere il liquame, l’elemento posto in basso, usato per la fermentazione e la raccolta del fango.
Il liquame grezzo entra con continuità e scivola lentamente lungo la camera di sedimentazione, consentendo alle sostanze leggere di galleggiare ed a quelle pesanti di depositarsi sul fondo della vasca di sedimentazione, passando attraverso la stretta fessura posta alla base della camera stessa.
Il materiale viene decomposto nella vasca inferiore da germi anaerobici che accelerano il processo di fermentazione trasformandolo.
Il fango viene estratto periodicamente, attraverso i chiusini d’ispezione.
Sono formate da elementi sovrapponibili, il numero e quindi la dimensione è in funzione degli abitanti serviti.

Non ti dico di costruirti una soluzione prefabbricata.

Ma di chiederci info ora per poter realizzare il tuo progetto!

Contattaci

    (Potrai cancellarli o chiederne una copia facendo esplicita richiesta a info@verazzo.it) (richiesto)



    Torna su